L’occhiale della consapevolezza Casual

Spesso mi domando cosa possa rendere la vita consolata, vivace o per qualcuno felice. Possiamo trovare nel nostro cammino maestri spirituali, artisti. Uomini o donne di una sensibilità acuta e altri che ti insegnano come poter uscire da vicoli ciechi. François Varillon, lo scrittore francese, parla di ebbrezza dell’apertura della vita. Quindi vedere la vita con gli occhi dello stupore, suppongo. Oggi ti parlo dell’occhiale della consapevolezza Casual.

La prima considerazione che faccio è se ci stupiamo ancora, ai nostri tempi, quando tutto sembra senz’anima e robotizzato.

Ci siamo abituati a far “girare le cose” utilizzando la tecnologia. E’ il mondo disincantato delle risposte senza cuore, ma necessarie per ottenere soluzioni.

Quindi mi chiedo se é possibile ritrovare nella sicurezza dell’essere e nella modernità un’intima relazione nella vita che viviamo.

Quando ci siamo aperti all’innovazione, ogni oggetto, concetto o persona ha fatto, di questa evoluzione, il cardine personale per crescere. Persino la conoscenza è stata rigenerata attraverso la tecnologia. Certo, riconosciamo in questo un’essenziale opportunità per restare connessi e a passo con i tempi.

Mi viene in mente Ted Levitt, uno dei guru del Marketing alla Harvard Business School, quando disse che il futuro appartiene alle persone che vedono le possibilità, prima che diventino ovvie.

Ma cercare l’anima in un occhiale, far sì che diventi veicolo di un messaggio, molto più profondo della sua stessa funzione, è stato un lavoro che, per me, è durato mesi.

Mi sono impegnata a trovare un’identità per ogni modello della collezione Foscarini 1921. Così per l’occhiale Casual ho pensato alla personalità dei colori blu e viola. Entrambi mi restituivano un pensiero che conoscevo: lo “spirito innovativo”.

Sono convinta che, per un uomo spirituale, l’innovazione debba essere un concetto stimolante.

Ed è stato come descrivere il mio vivere. Tendere alla realizzazione di ciò che appare improbabile agli occhi degli altri. In altre parole, una visione prospettica della capacità di innovarsi, per mezzo della tecnologia e della spiritualità.

L’occhiale della consapevolezza casual

Negli anni della rivoluzione tecnologica, dopo aver passato i ruggenti movimenti della pop art e dell’iperrealismo, gli stilisti degli anni 2000 sperimentarono nuove tecnologie e design, raggiungendo primati mondiali nel campo dell’ottica.

Nell’innovazione trovarono una via, un processo di stimolazione continua, tanto che è, ancor oggi, in fermento.

Il grande genio creativo ha imparato a giocare con i materiali e le forme degli occhiali. Li ha resi più leggeri grazie alla purezza dei materiali ottenendo modelli pazzeschi, un mix tra design, desiderio, tecnologia e consapevolezza.

I due modelli Casual di Foscarini 1921, nella versione blu e viola, sono l’espressione di questa connessione, tra cielo e terra, tecnologia e spiritualità.

Come a dire che l’evoluzione consapevole la puoi indossare, la puoi esprimere con un accessorio come l’occhiale che veicola un messaggio, un pensiero chi sei e cosa vuoi che gli altri vedano subito di te.

Il gioco di trasparenze e di luce dell’occhiale Casual di Foscarini 1921, nella nuance azzurra, è per la donna libera di spirito e sognatrice. Vive il presente con una consapevole leggerezza, rappresentata bene dalle sfaccettature tridimensionali che si trovano nella parte superiore dell’occhiale.

La sua versione viola invece interseca la terra e il cielo in un dialogo moderno e innovatore. La terra è testimone dell’avanzare tecnologico cui la donna è connessa. Il colore viola è simbolo di spiritualità a cui questo tipo di donna si affida per una conoscenza superiore.

La terra rappresenta le fondamenta su cui si appoggia e aspira all’elevazione spirituale che sta in cielo.

La donna che sceglie un occhiale Foscarini 1921 è dunque consapevole e, con questo modello, vuole esprimere ciò che a parole, forse, non direbbe mai.

ps: Se vuoi conoscere la storia di Foscarini 1921 clicca qui.

Arianna Foscarini

Altri Articoli

I tondi più belli in natura

Il senso dei tondi verdi più belli in natura che tratteremo in questo articolo, è racchiuso nella bellezza della terra che la stessa ci offre.

Gli occhiali tondi di Sandra Mondaini

«Che barba che noia, che noia che barba» ancora oggi, quando vogliamo rendere noto un sentimento di disapprovazione, recitiamo il tormentone di Sandra. Come possiamo